1932Antonio Consiglio, vicedirettore della Nord Carrara, è direttore tecnico della Lasa Marmo

Il crash della borsa dopo il venerdì nero di New York e la conseguente depressione economica, fa sfumare le speranze di grandi vendite dei prodotti della Lasa Marmo sul mercato americano. A causa di errori dei dirigenti di Lasa in fase di pianificazione economica, fu licenziato Ernst Schröder, sostituito da Arthur Boskamp esperto di impianti a fune dell’impresa „Adolf Bleichert & Co. – Fabrik für Drahtseilbahnen“.

La ferrovia del marmo di Lasa fu progettata e costruita dalla ditta „Bleichert & Co“ di Lipsia. Francini che si era attirato le critiche del consiglio d’amministrazione causa i suoi calcoli, le sue valutazioni avventate e i suoi metodi di estrazione esagerati, fu affiancato dal giovane ingegnere di origine pugliese, Antonio Consiglio, vicedirettore della Nord Carrara, che all’epoca era una delle aziende più importanti e più grandi in Italia. Al campo di competenza di Francini è connesso anche uno dei capitoli più gravi nella storia dell’estrazione del marmo di Lasa: col pretesto di recuperare il tempo perduto, Francini consigliò di aprire nuove gallerie mediante esplosivo. Nel 1932, il contratto non gli venne più prolungato. Consiglio fu nominato direttore tecnico.